Hotspots

Da Tarvisio grazie alla rete autostradale è possibile nel breve arco di un'ora o due raggiungere alcune importanti località del Friuli Venezia Giulia: Udine, Palmanova, Grado, Trieste, e spingendosi nel Veneto visitare la Serenissima, l'unica e ineguagliabile e fantastica città di Venezia.

Tour nel Friuli Venezia Giulia

Udine

L'ospite del Tarvisiano ha due possibilità per arrivare ad Udine e dintorni, percorrere la vecchia strada statale Pontebbana, permettendogli, seguendo il corso del fiume Fella di vedere i paesini dell'Alto Friuli, e nel contempo lungo la strada ha notevoli possibilità di fermarsi per fare acquisti nei vari centri commerciali situati in queste zone; oppure seguendo l'autostrada uscita Udine Nord, recarsi nel capoluogo friulano dove potrà fermarsi nella piazza Libertà nei caffè che si affacciano su di essa, salire al Castello da dove potrà ammirare il paesaggio della pianura friulana ed i monti della fascia alpina e prealpina delle Giulie, o incamminarsi nella zona pedonale dove troverà bei negozi eleganti che soddisferanno appieno il visitatore.
Da ultimo Udine offre ottimi ristoranti con degustazioni tipiche del Friuli accompagnate dagli ottimi vini che provengono dal vicino Collio, fertile terra che dà vini conosciuti in tutto il mondo.

Palmanova

A soli 20 Km. da Udine si trova nella zona centrale del Friuli Venezia Giulia -Palmanova- la città stellata a pianta poligonale a stella con 9 punte.
Città che si fregia dal 1960 il titolo di monumento nazionale.
Essa racchiude in sé secoli di storia dalla nascita sotto la Serenissima, che la rese con le mura tutt'attorno Fortezza a difesa delle invasioni ottomane, poi passò sotto l'impero napoleonico, poi dopo il trattato di Campoformido entrò nell'orbita  dell'impero austriaco sino al 1866 quando passò al Regno italico.
E' una cittadina che si fa ammirare per le sue tre Porte principali che danno accesso ad essa, la Piazza Grande con al centro lo stendardo in pietra d'Istria, sulla quale si affacciano tutti i principali edifici, il Duomo ed il Civico Museo Storico.
Nei dintorni sono sorti negli ultimi anni numerosi outlet che incrementano la sua economia e che richiamano un cospicuo numero di compratori da tutta la regione e dalle vicine Austria e Slovenia.

Grado

Uscendo da Palmanova, imboccando la statale 352, percorrendo 40 km. di strada alberata che vi porterà attraversando la cittadina di Cervignano, importante snodo ferroviario della regione, al sito archeologico di Aquileia e poi a Grado.
Una fermata ad Aquileia è d'obbligo, essa è ricca di tesori dell'epoca romana e veneziana.
Da visitare la Basilica Patriarcale, i Fori romani, il Porto Fluviale, il Sepolcreto ed il Museo archeologico.

A pochi chilometri da essa attraverso un ponte edificato nel 1936 ecco che si apre la laguna e l'Isola del Sole -Grado-.
Gia' porto romano, nel 568 il patriarca Paolino trasferì la sede del Patriarcato di Aquileia.
Grado dai primi del 1900 divenne cittadina di vacanza, soprattutto per gli ospiti provenienti dalla Mitteleuropa,  esisteva infatti già all'epoca un treno diretto da Vienna e un imbarco sul battello    che trasportava i villeggianti.
Esistono ancora nella cittadina le prime costruzioni, risalenti appunto ai primi anni del '900 di  Ville adibite ad alberghi, come le Ville Bianchi o Villa Reale o Villa Erika.
Grazie alla sua spiaggia naturale ed al suo essere isola, essa è ricca di aria salubre, secca e iodica.
La natura che la circonda è fantastica, il paesaggio lagunare è semplicemente romantico e pieno di
isolotti con i Casoni dei pescatori, di fauna, flora e volatili tipici della Laguna, non è poi così raro riuscire a vedere ad es. l'airone cenerino.
Negli anni si è arricchita di un Centro di Cure Termali, di alberghi e di condomini.
E' anche isola pedonale, difatti tutto il centro storico, il Viale Dante che porta ai vari accessi della spiaggia, il Lungomare che termina con la spiaggia Costa Azzurra,  il sito archeologico antistante il palazzetto del Comune, con reperti dell'epoca romana, sono zone rigorosamente riservate ai pedoni.
Le case del centro storico richiamano Venezia, con calli, callette e piccole piazzette dove si trovano ristoranti tipici con piatti della cucina gradese ed internazionale, negozietti di vario genere dall'abbigliamento ai libri alle conchiglie all'artigianato locale.

Da visitare la Basilica di Santa Eufemia, ricca di mosaici romani, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, da non dimenticare il Santuario dell'isola di Barbana, raggiungibile con barconi o motoscafi, dalla Darsena dell'Isola della Schiusa o dal porto da dove partono piccole crocierette giornaliere tra i canali della Laguna.

Trieste

L'ospite del Tarvisiano ha la possibilità di raggiungere Trieste, l'antica Tergestum, che si trova a 160 km. di distanza percorribili in autostrada, uscendo a Duino, visitando così questo luogo così caro a Rainer Maria Rilke, che scrisse, durante un lungo soggiorno nel Castello (aperto al pubblico) dei Torre e Tasso (Thurn und Taxis), le Elegie Duinesi, ed al quale è stato dedicato un sentiero che si snoda in un contesto unico e spettacolare sulle rocce a picco sul mare sino alla vicina Sistiana, dove si trova l'omonima baia, con il suo mare azzurrissimo e la costa a falesia.

Duino è  un piccolo borgo con una deliziosa baia che si affaccia sul mare del Golfo di Trieste, mèta di tantissimi turisti, soprattutto austriaci, poiché da Duino sino a Trieste l'impronta data dall'Impero Austroungarico e da Maria Teresa d'Austria è ancora viva e presente, e si respira ancora questa atmosfera mitteleuropea.

Riprendendo il viaggio si imbocca la strada Costiera, essa vi donerà paesaggi magnifici sul golfo, spaziando dai lidi sabbiosi della Laguna di Grado sino alle coste della Croazia, la città si aprirà davanti a Voi, dalle Rive del Porto alle colline del Carso, in tutta la sua bellezza, estendendosi  a raggiera, donandosi tutta al suo mare che la abbraccia in un moto senza fine accompagnato spesso dalle folate del forte vento di Bora che dipinge, con  pennellate di bianca spuma, ornando le onde arruffate squassate da Essa.

Alle porte della città Vi abbaglierà la visione delle bianche mura del Castello di Miramare, costruito sulle rocce per volere dell'Arciduca Massimiliano d'Austria, che qui volle una dimora per sé e la sua consorte Carlotta del Belgio.

Circondato da un parco secolare, con un piccolo porticciolo alla cui estremità domina una Sfinge, con un mare limpido e cristallino, protetto dalla Riserva Naturale Marina di Miramare nel golfo di Trieste, che vigila sulla fauna e flora marina.

Esso è uno dei luoghi di maggior afflusso turistico nell'arco dell'anno, visitabile anche internamente.

Mèta dei Triestini che lo amano molto e lo considerano loro emblema.

Da qui parte una lunga passeggiata: il Lungomare di Barcola.

Giunti alla Stazione Ferroviaria imboccando le Rive troverete il mare e tutti i più bei palazzi che ivi si affacciano.

Dal Canal Grande con lo sfondo della Chiesa di Sant'Antonio e la Chiesa Serbo Ortodossa, Palazzo Carciotti, la Chiesa Greco Ortodossa di San Nicolò, l'antico Caffè Tommaseo, il Teatro dell'Opera Giuseppe Verdi, e poi la spettacolare Piazza Unità protesa da un lato verso il mare, chiusa per tre lati dal Municipio, il palazzo del Lloyd Triestino, la Prefettura con i suoi dorati mosaici, l' Hotel Duchi d'Aosta, il Palazzo delle Assicurazioni Generali e lo storico Caffè degli Specchi.

Davanti ad essa, che è considerata una delle più belle piazze d'Italia, si protende verso il mare il Molo Audace e la bronzea Rosa dei venti.

E' fantastico percorrerlo e voltandosi lentamente verso la città, che si fa ammirare in tutta la sua semplice e austera bellezza, da qui si vede il Castello di San Giusto e la Cattedrale che dominano la città.

Trieste vanta una zona pedonale in tutto il centro storico.

Essa fu il porto più importante dell'Impero austroungarico.

Inoltrandosi nella città incontreremo antichi reperti, testimoni delle sue origini, il Teatro Romano e le mura della città vecchia, la Sinagoga, il Caffè San Marco, prediletto dagli scrittori, il Teatro di prosa Domenica Rossetti, l'Università con la sua ampia scalinata che spazia su tutto il golfo, il Museo Revoltella, Palazzo Sartorio, la Biblioteca Civica, testimoni tutti di un tempo che fu.

E' una città da vedere, Vi sorprenderà, Trieste Vi aspetta.